I legislatori della Virginia si trovano al centro di un acceso dibattito sulla potenziale legalizzazione dei cosiddetti “macchine grigie” – giochi in stile arcade che hanno una sorprendente somiglianza con le slot machine tradizionali ma incorporano un elemento di abilità.
I legislatori della Virginia si scontrano sull’introduzione di macchine simili a slot nelle imprese locali
Approvato da varie società di gioco d’azzardo, proposte legislative concorrenti cercano di introdurre queste macchine in una miriade di stabilimenti, che vanno dalle fermate dei camion ai minimarket, in tutto il Commonwealth, ha riferito l’Associated Press.
La discussione si è intensificata man mano che le parti interessate sono alle prese con il quadro normativo per questi dispositivi, che sono proliferati negli ultimi anni nonostante fossero vietati in base a un divieto emanato nel 2020.
I produttori sostengono che questi giochi, pur assomigliando alle slot, richiedono un certo grado di abilità dai giocatori. Tuttavia, la loro operazione esiste in a zona grigia giuridicasuscitando dibattiti sulla supervisione e sulla tassazione.
Una proposta, sostenuto da Il senatore Aaron Rouse E co-sponsorizzato dal senatore L. Louise Lucasmira a istituire un assetto normativo vigilato dall’ Autorità di controllo delle bevande alcoliche della Virginia. Secondo questo piano, gli stabilimenti con licenze ABC potrebbero ospitare un numero limitato di terminali, con entrate tassate al 15%.
I sostenitori sostengono che una tale mossa non solo genererebbe entrate significative per lo Stato, ma andrebbe anche a beneficio delle piccole imprese, in particolare quelle di proprietà degli americani di prima generazione.
La proposta di McPike prende una strada diversa per la regolamentazione dei giochi tipo slot in Virginia
Al contrario, un’altra fattura messo avanti da Il senatore democratico Jeremy McPike offre un approccio diverso. La presente proposta mira a regolamentarli entrambi giochi di abilità E terminali video tipo slot secondo il regolamento del Consiglio della lotteria della Virginiacon un’aliquota fiscale più elevata del 34%. Il conto di McPike offre ai governi locali la discrezione di vietare queste macchine se lo desiderano e impone requisiti di identificazione dei giocatori.
In mezzo a queste manovre legislative, preoccupazioni sono state sollevate dagli oppositori, compresi gli interessi dei casinò, per quanto riguarda i potenziali impatti sociali dell’espansione del gioco d’azzardo. I critici temono un’impennata della dipendenza dal gioco d’azzardo e dei problemi sociali associati, citando segnalazioni di crimini legati a dispositivi simili in altre giurisdizioni.
Inoltre, permangono dubbi sull’adeguatezza dei meccanismi di supervisione, con alcuni che sostengono standard di monitoraggio e reporting più rigorosi per prevenire potenziali abusi.
In particolare, in ottobre la Corte Suprema della Virginia ha ripristinato il divieto statale sulle skill machine simili alle slot, annullando una decisione del tribunale di grado inferiore e segnalando gli sforzi di applicazione della legge in corso nonostante le cause pendenti. La decisione ha sottolineato l’autorità dello Stato nel regolamentare il gioco d’azzardo e proteggere il pubblico, evidenziando anche le sfide affrontate dagli operatori di gioco qualificati come Pace-O-Matic in Virginia e oltre.